Notizie del giorno
-
Responsabilità civile e assicurazioni
Responsabilità civile
Ragazzo morto folgorato: Comune chiamato al risarcimento danni.
La Cassazione si esprime sulla questione di un ragazzo morto folgorato su un lampione cui si era appoggiato per andare a recuperare il pallone da calcio. In tal caso si pone non solo il problema della responsabilità penale, ma anche civile ex art. 2051 c.c. e comunque risarcitoria da ripartire tra diversi responsabili (Comune/direttore dell’ufficio tecnico; direttore dei lavori della ditta esecutrice dell’impianto; ditta incaricata della manutenzione).
-
Lavoro
INPS
Pensionati soggetti al divieto di cumulo parziale: chi è obbligato a dichiarare i redditi da lavoro autonomo?
L’INPS, con Mess. 19 settembre 2024, n. 3077, ha chiarito quali pensionati sono tenuti alla comunicazione dei redditi da lavoro autonomo 2023 entro il 31 ottobre 2024.
-
Lavoro
INAIL
Danno biologico: rivalutazione degli indennizzi.
L’INAIL, con circolare del 16 settembre 2024, n. 26, segnala che le prestazioni economiche per danno biologico sono state rivalutate nella misura del 5,4%, a partire dall’1 luglio 2024.
-
Civile e processo
Amministrazione di sostegno
Amministrazione di sostegno: tutela del beneficiario con il minor sacrificio per la sua capacità di autodeterminazione.
L’istituto si caratterizza per la sua flessibilità: la normativa lascia ampi spazi di regolamentazione e di adattamento della misura al caso concreto. Il giudice, tramite l'esame, verifica, da un lato, le capacità e abilità del soggetto, e, dall'altro, le sue carenze. Pertanto, il giudice andrà a verificare se è necessaria la nomina e come definire e perimetrare i compiti e i poteri dell'amministratore.
-
Civile e processo
Unioni civili
Assegno di mantenimento: per la sua concessione decisive le condizioni economiche precarie delle parti.
La sostanziale e quasi totale assenza di redditi di entrambe le donne non consente di porre obblighi di sostegno economico a carico di una delle parti.
-
Civile e processo
Assegno di mantenimento
Il figlio maggiorenne deve provare le condizioni che fondano il diritto al suo mantenimento.
Il giudice deve valutare attentamente se, nel caso concreto, le circostanze dimostrano che il diritto al mantenimento oltre i diciotto anni sia giustificato.