Indennità per i lavoratori fragili, chiarimenti su destinatari e requisiti
Esclusi, tra gli altri, collaboratori familiari (colf e badanti), impiegati dell’industria, quadri (industria e artigianato), dirigenti, portieri e lavoratori autonomi

Chiarimenti importanti, da parte dell’INPS, in merito ai requisiti e alle modalità di presentazione della domanda per ottenere l’indennità una tantum destinata ai lavoratori fragili, nella misura pari a 1.000 euro per l’anno 2022. La domanda per il bonus deve essere presentata entro e non oltre il 30 novembre 2022. Il bonus è erogato direttamente dall’INPS nel limite di spesa complessivo di 5.000.000 di euro per l’anno 2022. I destinatari del bonus sono i lavoratori dipendenti del settore privato, aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia presso l’INPS, che si sono avvalsi, nel corso dell’anno 2021, delle tutele previste durante la pandemia per questa particolare categoria di lavoratori, che include, tra l’altro, operai del settore industria, operai e impiegati del settore terziario e servizi, lavoratori dell’agricoltura; lavoratori dello spettacolo, lavoratori marittimi. Il bonus ai lavoratori fragili non è, invece, riconosciuto ai collaboratori familiari (colf e badanti), agli impiegati dell’industria, ai quadri (industria e artigianato), ai dirigenti, ai portieri, ai lavoratori autonomi e ai lavoratori iscritti alla gestione separata. (Circolare del 5 agosto 2022 dell’Istituto nazionale di previdenza sociale)