Assegno per congedo matrimoniale: disponibile online la procedura per l’invio della domanda

Novità importante per i lavoratori che si sono sposati da poco o stanno per sposarsi a breve. Difatti, è disponibile sul sito web dell’Istituto nazionale di previdenza sociale la procedura per l’invio della domanda per il cosiddetto assegno per congedo matrimoniale con pagamento diretto da parte dell’istituto. Secondo quanto chiarito dall’INPS, l’assegno congedo patrimoniale può essere chiesto all’Istituto entro un anno dalla data del matrimonio o dell’unione civile. Tale assegno è una prestazione previdenziale il cui importo è pari a sette giorni di retribuzione – otto giorni per i marittimi – da chiedere in occasione del matrimonio civile o concordatario, o unione civile. Il solo matrimonio religioso non dà diritto alla prestazione. Esso spetta ai: lavoratori disoccupati che nei novanta giorni precedenti il matrimonio o l’unione civile hanno prestato, per almeno quindici giorni, la propria opera alle dipendenze di aziende industriali, artigiane o cooperative; lavoratori che, ferma restando l’esistenza del rapporto di lavoro, per un qualunque giustificato motivo non siano comunque in servizio (ad esempio, richiamo alle armi). Invece, l’assegno non spetta ai lavoratori con qualifica di impiegati né ai lavoratori esclusi dall’applicazione delle norme sugli assegni per il nucleo familiare con il versamento dello specifico contributo. Si può avere diritto a successivi assegni per congedo matrimoniale, solo se vedovi, divorziati o sciolti da unione civile. Al ricorrere delle previste condizioni, comunque, ne hanno diritto entrambi i coniugi. (Messaggio del 22 maggio 2022 dell’Istituto nazionale di previdenza sociale)