Risarcimento per la morte di un familiare: il rapporto parentale di fatto non si desume dalla mera convivenza
Respinta l’istanza risarcitoria avanzata, nei confronti di un’Azienda sanitaria locale, dai parenti – alcuni semplicemente di fatto – di un uomo deceduto a causa di una infezione nosocomiale. Decisiva, secondo i giudici, la mancanza di prove provate in merito all’esistenza di una concreta relazione familiare

Il rapporto parentale di fatto, idoneo a fondare la pretesa risarcitoria per la perdita di un familiare, non può desumersi dalla mera convivenza anagrafica, ma deve manifestarsi in un rapporto affettivo stabile, duraturo e risalente, concretizzato in un costante sostegno morale e materiale sotto ogni aspetto coincidente con quello naturalmente scaturente dalla filiazione.
Questo il principio fissato dai giudici (ordinanza numero 4630 del 21 febbraio 2025 della Cassazione), i quali hanno perciò respinto l’istanza risarcitoria avanzata, nei confronti di un’Azienda sanitaria locale, dai familiari – alcuni semplicemente di fatto – di un uomo deceduto a causa di una infezione nosocomiale.
Decisiva, secondo i giudici, la mancanza di prove provate in merito all’esistenza di una concreta relazione familiare. Su questo fronte viene osservato che alcuni dei familiari avevano lasciato l’abitazione della vittima molti anni prima del decesso, mentre la morte della loro madre, avvenuta quasi quindici anni prima di quella del patrigno, aveva reso ancora più evanescenti le relazioni in parola, tanto più che si erano creati autonome famiglie.
In questo quadro, poi, dalla semplice convivenza di fatto per un limitato periodo della vita non si può evincere un sostegno morale e materiale tale da desumerne, poi, una relazione parentale la cui perdita possa essere risarcibile in quanto caratterizzata da un costante sostegno morale e materiale.
Tale relazione non è data dalla mera convivenza ma deve manifestarsi, sottolineano i giudici, in un rapporto affettivo stabile, duraturo, risalente e sotto ogni aspetto coincidente con quello naturalmente scaturente dalla filiazione.