Procedure semplificate per lavoratori “altamente qualificati”: come presentare la domanda d'ingresso

Per essere considerati "altamente qualificati", i lavoratori stranieri devono soddisfare determinati requisiti, come possedere un titolo di istruzione superiore o una qualifica professionale di alto livello, oppure avere una vasta esperienza lavorativa in un settore specifico. La normativa si applica a stranieri che risiedono in stati terzi, soggiornanti in territorio nazionale, lavoratori stagionali e altri.

Coloro che soddisfano i requisiti richiesti possono presentare una domanda indicando i dettagli sul contratto di lavoro o un'offerta di lavoro vincolante con una durata minima di sei mesi e una retribuzione conforme ai contratti collettivi. Per facilitare il processo di valutazione, è richiesta la presentazione di documenti probatori che saranno esaminati dagli Sportelli Unici per l'Immigrazione.

Il nulla osta per l'occupazione viene rilasciato entro 90 giorni dalla domanda presentata, e successivamente il lavoratore deve firmare il contratto di soggiorno presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione e richiedere il permesso di soggiorno alla Questura competente. Il permesso di soggiorno ha una durata di due anni per contratti a tempo indeterminato, mentre in altri casi è pari alla durata del rapporto di lavoro più tre mesi.

Per ottenere il visto d'ingresso, il cittadino straniero deve fare richiesta presso la Rappresentanza diplomatico-consolare del Paese di residenza. Il visto d'ingresso sarà valido per un periodo non superiore a 365 giorni, a seconda delle disposizioni del nulla osta. Inoltre, i datori di lavoro possono, in determinate circostanze, sostituire la richiesta di nulla osta con una comunicazione riguardante l'offerta di lavoro vincolante. (Circ. Min. Lav. 28 marzo 2024, n. 2829).