Prima maltratta la madre, poi si pente e riprende ad occuparsi di lei: condanna inevitabile ma pena meno severa
Fondamentale il valore riconosciuto al comportamento tenuto dall’uomo

Nessuna via di fuga per il cassiere di un istituto di credito. Secondo i giudici, ci si trova di fronte ad una condotta che denota una spiccata indifferenza per le regole che sovrintendono le mansioni di cassiere, il quale ha invece anteposto il proprio interesse a quello dell’impresa
Respinta l’istanza avanzata da una ‘s.r.l.’ e da un avvocato, rivolta contro Amministrazione dello Stato, Repubblica italiana, Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero della Giustizia, chiedendone la condanna per i danni subiti in conseguenza dei rinvii reiterati dei procedimenti esecutivi e della estinzione di tali procedimenti da loro proposti contro una ‘Azienda sanitaria locale’, a fronte di norme di legge dichiarate incostituzionali