Niente ferie a causa dell’impegno sindacale: indennità riconosciuta al lavoratore pubblico
Irrilevante il fatto che la mancata fruizione delle ferie sia stata causata anche dall’impegno sindacale del lavoratore, poiché anche il ruolo di componente della commissione elettorale per la rappresentanza sindacale unitaria riveste natura istituzionale e costituisce esercizio di prerogativa tutelata dalla Costituzione

Ristoro economico con indennità ad hoc per il dipendente pubblico che non è stato messo nelle condizioni di poter fruire del previsto periodo di ferie. In questa ottica va tenuto presente, precisano i giudici, che anche lo svolgimento, da parte del lavoratore, dell’attività sindacale di componente della ‘Commissione elettorale R.S.U.’ rientra nei compiti istituzionali. Legittima, quindi, nella vicenda in esame, la pretesa avanzata da un dipendente di un’Azienda sanitaria, il quale, una volta cessato il rapporto di lavoro, ha chiesto il pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie maturate di cui non aveva potuto godere anche a causa della sua partecipazione, nelle more della presentazione della domanda di recesso volontario dal rapporto di lavoro, alle elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria. I giudici precisano che anche nel pubblico impiego privatizzato il lavoratore ha diritto alla corresponsione dell’indennità sostitutiva delle ferie, qualora il datore di lavoro non dimostri di averlo messo nelle condizioni di poter esercitare il diritto alle ferie annuali, anche informandolo per tempo del rischio della perdita del diritto alle ferie retribuite ed alla relativa indennità sostitutiva. Nessun rilievo, invece, va dato, secondo i giudici, al fatto che la mancata fruizione delle ferie possa essere imputata anche all’impegno sindacale del lavoratore, poiché anche il ruolo di componente della commissione elettorale per la rappresentanza sindacale unitaria riveste natura istituzionale e costituisce esercizio di prerogativa tutelata dalla Costituzione. (Sentenza del 7 dicembre 2022 del Tribunale di Napoli)