Lesioni per il passeggero: niente risarcimento se non prova il nesso con l’urto del traghetto contro il ponte

Niente risarcimento per il passeggero che lamenta di avere subito danni, a causa di un urto, durante il viaggio, ma non fornisce prove concrete sul collegamento tra la lesione subita e la condotta addebitabile, a suo parere, alla società responsabile del servizio di trasporto. Respinta, nella vicenda in esame, la richiesta avanzata da una donna, la quale ha sostenuto inutilmente di avere riportato danni, al termine della traversata su un traghetto, a causa dell’urto del traghetto contro l’invasatura del ponte. I giudici chiariscono che nel contratto di trasporto di persone il viaggiatore danneggiato ha l’onere di provare, oltre all’esistenza ed all’entità del danno, il nesso esistente tra il trasporto e l’evento dannoso, mentre incombe al vettore, al fine di liberarsi della presunzione di responsabilità posta a suo carico, la prova che l’evento dannoso era imprevedibile e non evitabile usando la normale diligenza. In questa vicenda la domanda risarcitoria presentata dalla donna va respinta perché non è stata fornita sufficiente prova delle modalità dell’incidente e del nesso causale tra l’incidente e le lesioni riportate dalla donna. (Ordinanza 13958 del 3 maggio 2022 della Corte di Cassazione)