Gradino dissestato: risarcita la condomina finita a terra

Impossibile ritenere esente da colpe il Condominio solo perché la vittima della caduta è una persona che vive nello stabile

Gradino dissestato: risarcita la condomina finita a terra

Colpevole il Condominio per la caduta subita da una anziana donna a causa del dissesto di un gradino. Irrilevante il fatto che ella era da tempo condomina in quello stabile e perciò consapevole della precaria condizione di manutenzione del gradino. Per i giudici il fatto che la persona danneggiata abitasse nel Condominio ove è accaduto l’incidente non può considerarsi circostanza idonea ad addossarle la responsabilità della caduta, perché non è ragionevole esigere, da una signora di quasi 80 anni, di porre la propria attenzione su ogni piccola insidia degli ambienti condominiali, tanto più quando, come nella vicenda presa in esame, l’insidia è collocata sul bordo del gradino, compromettendone la linearità, ed è di piccole dimensioni e difficilmente percepibile in fase di discesa. Impossibile, quindi, ritenere non colpevole il Condominio, che, osservano i giudici, ha invece il compito di vigilare sugli ambienti condominiali e di neutralizzare con tempestività eventuali fonti di pericolo, innanzitutto per tutelare le persone che vivono nello stabile. (Sentenza del 9 giugno 2022 della Corte d’Appello di Venezia)

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