Carente il Documento di valutazione dei rischi: correzione grazie alle indicazioni degli ispettori del lavoro

Documento di valutazione dei rischi migliorato grazie alle indicazioni fornite dagli ispettori del lavoro. Così la verifica consente all’azienda una fondamentale correzione di rotta. Sotto i riflettori è finita una grande azienda toscana operativa nel settore logistica.

Nello specifico, dopo aver analizzato la documentazione in materia di sicurezza, gli ispettori hanno valutato da vicino le effettive procedure operative delle varie fasi di lavoro, evidenziano una significativa carenza riguardo alla movimentazione manuale dei carichi: per la precisione, i dipendenti erano costretti, in alcune fasi del loro ordinario processo lavorativo, a sollevare e movimentare manualmente carichi ben superiori ai venticinque chilogrammi a testa, senza che venissero loro forniti né particolari attrezzature di sollevamento né idonei dispositivi per la riduzione del rischio. A fronte di tali elementi, gli ispettori hanno impartito precise prescrizioni all’azienda, fornendo al contempo le opportune considerazioni tecniche in ordine alle possibili soluzioni di miglioramento nella movimentazione dei carichi. E in seguito alla verifica l’azienda ha provveduto a revisionare il Documento di valutazione dei rischi, alla luce delle indicazioni fornite dagli ispettori del lavoro, e a mettere in campo un consistente investimento economico, necessario per l’adozione di nuovi dispositivi tecnici di sollevamento da fornire ai lavoratori, necessari al conseguimento di una notevole e concreta riduzione del rischio di infortuni o patologie legate ai sovraccarichi, insieme ad un miglioramento del benessere lavorativo. (Comunicato del 14 giugno 2022 dell’Ispettorato nazionale del lavoro)